A OGNI BIRRA IL SUO BICCHIERE
Un tempo le forme dei bicchieri erano legate ad antiche tradizioni e all’esigenza di esaltare i sapori della birra, mentre oggi prevalgono le scelte di marketing delle aziende, che cercano di rendere immediatamente riconoscibile il marchio, legandolo al proprio bicchiere.
Il boccale con il manico è il bicchiere tradizionale bavarese, caduto in disuso in Italia ma ancora utilizzato nel paese d’origine.
Molto più usato è il bicchiere con calice a tulipano. Se è piccolo può andare bene per quasi tutti i tipi di birra, in particolare Lager e Pilsner, se è grande è adatto alle Ale fruttate e aromatiche e per birre a doppio malto.
Il bicchiere a tulipano svasato è più utilizzato per Golden Ale Belghe, molto profumate e che sviluppano una buona schiuma.
Per le birre ad alta fermentazione, in particolare le Ale e le Stout, si usa il calice tondo e panciuto.
mentre la coppa è ideale e tradizionale per le birre Trappiste e d’Abbazia, molto forti e aromatiche.
La pinta, bicchiere tradizionale inglese, è utilizzato soprattutto per le Ale e le Stout, e ha una forma che limita la formazione della schiuma.
Il bicchiere stretto e slanciato, con o senza stelo, è impiegato soprattutto per le Lager e le Pils.
il bicchiere alto, slanciato e capiente per le Weizen bavaresi.
il bicchiere cilindrico alto per le Alt Bier tedesche.
mentre il bicchiere cilindrico basso è quello per le Kolsch, utilizzato praticamente solo in Germania, in particolare a Colonia.